...... piccolo diario......mese di febbraio 2018
dati ufficiali ARPAV, le temperature rilevate in diretta dalle stazioni vicine che forniscono tali dati:
giovedì 01 marzo | stazione di Santo Stefano di Cadore | Stazione di Sappada | Stazione di Passo Monte Croce Comelico | |
ore 7.00 | -11.2 | -14.2 | -14.6 | |
ore 13.00 | -2.9 | -6.4 | -5.9 |
mercoledì 28 febbraio. Bella giornata. "Aria paesana"..... |
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dati ufficiali ARPAV, le temperature rilevate in diretta dalle stazioni vicine che forniscono tali dati:
mercoledì 28 febbraio |
stazione di Santo Stefano di Cadore | Stazione di Sappada | Stazione di Passo Monte Croce Comelico | |
ore 7.00 | -17.9 | -19.5 | -20.8 | |
ore 13.00 | -2.9 | -5.3 | -7.9 |
Gli anziani di Campolongo hanno vissuto stagioni rigidissime. Nel 1930 si arrivò a -37, ma si lavorava comunque all’aperto di Stefano Vietina
Un bel articolo di Stefano Vietina pubblicato sul "Corriere delle Alpi" on line di oggi.
Per chi vuole leggerlo basta cliccare sul link sotto.....
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martedì 27 febbraio |
stazione di Santo Stefano di Cadore | Stazione di Sappada | Stazione di Passo Monte Croce Comelico |
ore 7.00 | -11.1 | -14.5 | -18.9 | |
ore 13.00 | -6.2 | -8.1 | -12.1 |
Argomento del giorno sono le temperature e la preoccupazione per il gelo delle tubature dell'acqua.
Oggi lunedì 26 febbraio si registrano, dati ufficiali ARPAV, le temperature rilevate in diretta dalle stazioni vicine che forniscono tali dati:
stazione di Santo Stefano di Cadore | Stazione di Sappada | Stazione di Passo Monte Croce Comelico | |
ore 7.00 | -16.2 | -19.5 | -20.9 |
ore 13.00 | -7.5 | -10.5 | -13.3 |
domenica 25 febbraio 2018 Sopratutto in mattinata fastidiose folate di vento freddo proveniente da est. Temperature in abbassamento ma non "crolli" come previsto. Forse in nottata o domani....oggi siamo comunque a valori attorno ai -8/9 gradi, |
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sabato 24 febbraio
Giornata tiepida e piena di sole.
Apprezzate da tanti le piste di Padola che si prestano a diverse difficoltà. Nelle ore centrali della giornata i bus-navetta da e per la Pusteria sono frequenti e sopratutto al completo.
Oggi giornata di fine corso per i più piccoli ma anche per gli appassionati di fondo la pista si presenta "al massimo".
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Venerdì 23 febbraio. Tempo in miglioramento,.... aspettando il freddo se verrà ma siamo abituati. |
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Giovedì 22 febbraio. Dal primo mattino a sera 10-15 cm. di neve....vedremo domani.... |
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mercoledì 21 febbraio Giornate "di magra"....piazza vuota, anche i tabelloni per le prossime elezioni sono vuoti! |
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"L'Amico del Popolo" di questa settimana pubblica:
Centralina sul Frison
Si è giunti al bando per l’appalto che scadrà il 22 marzo
CAMPOLONGO
Si tratta deirimpianto da realizzare sul torrente Frison, a Campolongo. Dopo quasi 14 anni si è giunti al bando per l’appalto, che scadrà alle 12.30 del 22 marzo. Il 27 marzo, invece, si svolgerà la gara, il cui importo si è fermato a 3.046.430 euro. Il tempo utile per ultimare i lavori e pervenire alla prima attivazione è stato stabilito in 150 giorni. La piccola centrale per la produzione di energia idroelettrica sarà realizzata dal Comune di Santo Stefano, titolare della concessione di derivazione d’acqua, in località “Merenderà”. La centrale elettrica sarà ubicata sulla sponda sinistra del torrente Frison, in prossimità della confluenza del rio Cornon. L’opera di presa sarà costruita ad una quota di circa 1.260 metri sul livello del mare, in prossimità della chiesetta dedicata alla Madonna della Difesa e in corrispondenza di una strettoia naturale, dove l’alveo incrementa sensibilmente la pendenza che lo caratterizza nel tratto di monte fino alla località “Ponte in Cima alla Merenderà”. Il manufatto sarà formato da una briglia per intercettare la portata, da una scala di risalita per la fauna ittica, da una vasca sghiaiatrice per favorire il deposito e l’allontanamento del materiale più grossolano trasportato dalla corrente, da un dissabbiatore per il deposito del materiale più fine e da una vasca di carico in testa alla condotta forzata. Particolare cura è stata dedicata all’approntamento delle misure necessarie a garantire la presenza in alveo della portata di rispetto del minimo deflusso vitale. L’energia prodotta sarà interamente ceduta, al netto degli utilizzi per i servizi di centrale, alla rete elettrica nazionale. La producibilità attesa è di 3 milioni di kilowattora annui, pari a 630mila euro.
Curiosità del 1953 - la pubblicità sul mensile... ![]() "qualcosa potremo essere anche noi!" |
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SPIGOLATURE STORICHE COMELICESI Un benefattore di Presenaio. Fra i benefattori che annovera il nostro Cadore, purtroppo non sempre fortunati e bene ripagati della loro generosità (valga per tutti il ricordo del benemerito Candido Coletti che nel secolo scorso lasciava alla Magnifica Comunità Cadorina la sua cospicua sostanza mobiliare ed immobiliare, della quale è rimasto oggidì un unico retaggio- l'orologio d’oro del benefattore), va pure ricordato un Comelicese: Giovanni Pontil q.m Domenico di Presenaio, vissuto nel sec. XVII. Il nostro Zuanne Pontil, uomo danaroso, il 12 febbraio 1677, trovandosi a letto ammalato, nella sua casa di Presenaio, chiamava il notaio Giacomo Fabris e lo pregava di raccogliere le sue ultime volontà con testamento nuncupativo redatto nello stesso giorno. Dopo aver raccomandato la sua anima al Signore Iddio, disponeva in remissione dei suoi peccati le seguenti generose elargizioni: 1) nel giorno del suo deposito a San Pietro nel tumulo de’ suoi predefunti. siano dispensati scudi 200 d'argento a tutti quelli che saranno presenti ai suoi funerali; 2) siano pagati i suoi creditori e siano beneficati i suoi debitori; ■ 3) siano devoluti Ducati 1.500 (somma cospicua a quel tempo) per l’erezione di una Mansioneria perpetua con l’obbligo della celebrazione di una Messa quotidiana nella Chiesa di S. Bolfo di Presenaio; 4) siano dati scudi d'argento 150 alla Chiesa di S. Bolfo; 6) sia dato alla Villa e Regola di Presenaio il suo molino " con condittione che chi macinerà sia obligato dir un Pater noster ed una Ave Maria per l'anima sua »; 7) rimangano le sue case a disposizione della consorte Anna e della figlia Maria; e dopo di esse metà di dette case sia devoluta al mansionario e l'altra metà sia destinata ad ospizio dei pellegrini, assegnando a tale scopo anche il capitale di lire 1.400 perchè siano mantenuti almeno 2 letti sempre a comodo dei pellegrini di passaggio Chi più ricorda questa buona e generosa figura di Comelicese, che ingenuamente concepiva la perpetuità di suoi lasciti e forse anche la perenne gratitudine dei posteri ? Nulla di più fugace della gratitudine umana: «merce cosi rara e così poco nota - scrive il Fumagalli - ch'io non ho trovato nessuna sentenza popolare che ne facesse menzione ». Celso Fabbro |
Tempo d'inverno e allora "tempo" di proporre storie del passato. Dal mensile pubblicato negli anni '50 e riguardante il nostro Comelico, un documento proposto dallo storico Celso Fabbro autore di tante pubblicazioni di documenti Cadorini. (Nato il 23 gennaio 1883 ad Auronzo di Cadore morto Jesi nel 1974 , avvocato) |
giovedì 15 febbraio Giornate fredde, ieri a S.Stefano -14,6 a Costalissoio va un po' meglio. Già da qualche domenica arriva in piazza, al mattino, un bus turistico proveniente dal trevigiano. Scendono giovani e mezz'età che subito si preparano al cambio calzature e poi scaricano le "ciaspole". Si dirigono verso "le Piazze" da dove parte l'escursione che fa il giro del Zovo per approdare a Costa. Bene anche i sabati e le domeniche che vedono parcheggiate diverse macchine sempre in prossimità della partenza per il Zovo, qui troviamo anche chi pratica sci/alpinismo. Bene tutto questo per il paese, magari si riuscirà nel tempo a creare un giro conosciuto che darà vita al paese se si apriranno anche le strutture che sono in fase di realizzazione: "la Baita", i bed and breakfast e forse anche i bar della piazza saranno incentivati a tenere le porte aperte. Speriamo! |
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Domani mercoledì 14 di quaresima a Costalissoio S.Messa alle ore 17
Ne parla "Il Gazzettino" ma la cosa era nota da tempo: si possono seguire le funzioni religiose in diretta dalla Chiesa Parrocchiale di Pieve di Cadore dove il "nostro" don Diego Soravia è Arciprete. Non solo: alla voce bollettini settimanali si possono leggere i bollettini periodici compreso "La Conquista" delle Parrocchie di S.Stefano-Costalissoio e Casada. Dopo aver cliccato....un po' di pazienza e arriva in formato .pdf. Visibile l'ultima pubblicazione del Natale 2017. Questo il link http://www.arcidiaconatodelcadore.it/index.php?option=com_content&view=article&id=254&Itemid=172 ....basta cercare su Google “Arcidiaconato del Cadore” e da qui “Santa Maria online”. E la celebrazione entra direttamente a casa di quanti lo desiderano. |
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venerdì 9 febbraio 2018
L'inverno "si conserva bene", nella notte 10cm di neve fresca ma le strade sono pulite.
Per chi si muove e vuol sentire la neve sotto piedi gli itinerari non mancano.
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Domenica alle ore 10 a Costalissoio. Il paese si prepara con striscione e palloncini che addobbano la piazza.... sarà festa! ![]() |
"Al colnël" diventa "storia" (porzione di legnatico per famiglia spettante al Regoliere per uso "fuoco")
una pagina dedicata....cliccare sull'immagine>>>> |
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Carnevale di Dosoledo 2018 Il carnevale della tradizione Comeliana. Associazione chei d Santa Plonia. 04 febbraio 2018 - uscita pomeridiana. video su youtube - cliccare sull'immagine >>>>> |
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sabato 3 febbraio 2018
Giornata uggiosa.
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venerdì 2 febbraio 2018 - pomeriggio Circa 25 cm. di neve in totale. |
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venerdì 2 febbraio 2018 La notte ha portato circa 15 cm. di neve. La giornata si presenta uggiosa e con nevischio. Non sembra riservarci però grandi variazioni, nel pomeriggio è previsto un miglioramento. |
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San Giacomo patrono della Parrocchia di Campolongo. ![]() |
Cartoncino lucido, grafica in alta definizione, si presenta così il "Lunario" di Campolongo. Se "lunario" è allora presenta le fasi lunari con giorno, ora e minuti ma non è solo questo e lo possiamo capire dalla immagine accanto. Copiamo questa pagina perché rappresenta anche un personaggio di Costalissoio: "Tnuto dla pala" o "Tinuto d Giosué" che a Campolongo era riconosciuto come "Giosuè dla Mösa" (della Messa). Il personaggio fa parte di una pagina di questo sito. |
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La Mascherata di Santa Plonia, tradizionalmente organizzato dall’ associazione Chei D’Santa Plonia. Danze, colori, carri e divertimento per tutti!!! Prima sfilata ore 10.00, pranzo, seconda sfilata ore 14.00. Seguirà serata danzante alle ore 21.00 |
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Questi gli accadimenti di 50 anni fa, 1968, riportati dal Bollettino Parrocchiale redatto da don Aurelio Frezza. cliccare sull'immagine >>>>> |
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Pillole di storia del mese di FEBBRAIO 2018... Tratto dal libro "GUERRA E RESISTENZA IN CADORE" di Walter Musizza e Giovanni De Donà (ultima parte dell'argomento) cliccare sull'immagine >>>
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Stazione Costalta
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