...... piccolo diario......mese di luglio 2019
Qualche aggiornamento demografico del nostro Comelico tratto dai giornali locali.
Piccoli numeri, siamo davvero pochi: in Comelico 7.092 residenti. (31 dic. 2018)
Qualche particolarità: unico comune S.Pietro dove si vede un incremento di + 6 persone
S.Stefano in negativo di - 9 persone
primeggiano in numeri le "femmine" (molto longeve) salvo Danta dove x piccoli numeri sono + uomini.
Popolazione 1° gennaio Popolazione 31 dicembre Δ
Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale 2018
COMELICO SUPERIORE 1.063 1.094 2.157 1.056 1.095 2.151 – 6
DANTA DI CADORE 226 220 446 224 220 444 –
2
SAN PIETRO DI CADORE 799 802 1.601 802
805 1.607 + 6
SAN NICOLÒ DI COMELICO 191 199 390 192 196
388 – 2
SANTO STEFANO DI CADORE 1.238 1.273 2.511 1.224 1.278 2.502 – 9
Sabato 27 luglio 2019
Sabato e domenica apertura museo Regianini ore 10-12 e 16-18
mercoledì 24 luglio 2019
Giornate calde, rifugi alpini e agriturismi in quota offrono ristoro anche se a volte presentano ancora i disastri di "Vaia".
Cari amici di Algudnei, sabato 27 luglio ore 18,00 la sezione A.N.A. CADORE con la partecipazione del Presidente Antonio Cason presenterà ad Algudenei il libro di Guglielmo De Bon COMELICO 1915-1917 il lutto e la memoria : "Nel cimitero militare di Santo Stefano di Cadore - che il grandissimo amore di un padre volle Monumentale in memoria del figlio caduto sul Roteck nel 1915 - mille tombe in bronzo e granito, tutte uguali ed eterne, raccontano la storia dell'Armata italiana che fu inopinatamente sconfitta in Val Padola. Trascorsi oltre cento anni da sanguinosi eventi pressoché dimenticati, il libro di Guglielmo De Bon racconta le storie struggenti e tutte diverse dei soldati venuti da tutta Italia a morire sui monti del Comelico. Un'appassionata indagine storica, estesa anche alla dolorosa ricerca che, negli anni a venire, portò i familiari dei Caduti a pregare su queste onorate tombe; ma solo i più fortunati di essi poterono trovare la sepoltura che cercavano". Non potete mancare ad una presentazione di tale spessore. |
Domenica 21 luglio 2019 La sorpresa di trovare don Waldemar a celebrare la S. Messa al termine della quale la sua dichiarazione di un periodo felice passato a Costalissoio 17 anni fa. L'incontro all'uscita con i paesani di cui ricorda nome e famiglia e poi l'invito a sedersi "con i ministri nella sede in piazza". |
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A Costalta presso il Museo Angiul Sai la novità con l'allestimento de "La botega dal marangon" e accanto nella Ceda Sai una mostra fotografica in un ambiente unico per ricordare il nostro passato.
Buonasera. In occasione dell'estate la Parrocchia di San Nicolò propone una serie di iniziative a carattere religioso e culturale. Tra le varie iniziative si sottolinea in particolare la mostra personale di Michela Ianese. Si allegano alla presente il comunicato stampa, il manifesto delle iniziative proposte e l'invito all'inaugurazione della mostra di Michela Ianese. Sperando nella diffusione delle iniziative proposte, l'occasione è gradita per porgere cordiali saluti Giulia De Mario Consiglio Pastorale della Parrocchia di San Nicolò -- Giulia De Mario |
Noi Comeliani lo abbiamo sempre affermato che : le acque del Piave sono quelle della nostra Val Visdende!
Da "Il Gazzettino" on line:
https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/sorgenti_piave_veneto_friuli-4616839.html
Da "Il Corriere delle Alpi" on line:
domenica 14 luglio 2019
Costalta ha voluto ricordare, come ogni anno, il passaggio del Papa su questo sentiero con una Messa celebrata da Mons. Lise.
Luogo suggestivo per questo incontro a cui hanno presenziato un paio di signore che quel giorno il Papa lo hanno incontrato proprio qui.
Lunedì 15 luglio 2019 Apertura del Museo Regianini Surrealismo a Costalissoio |
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All'Hotel Krissin...
un quadro di Luigi Regianini, il Surrealista delle Dolomiti, esposto all’Hotel Krissin di Santo Stefano di Cadore, nell’estate 2019 (a partire da giovedì 11 luglio).
Guido Buzzo |
mercoledì 10 luglio
Si tenta , almeno nei pianori della Val Visdende, un ripristino dell'ambiente. Tanti mezzi caricano quanto di non commerciabile che viene in parte reso cippato direttamente in loco. Il disastro permane evidente sui pendii verso nord dove lo ritroveremo per diversi anni.
Ancora grande lavoro da fare nella parte est sopra il nostro paese. Si muovono i camion che svuotano gli accatastamenti ma subito vengono riempiti. Lungo la strada per Costalta nulla è cambiato rispetto a fine ottobre 2018.
7 luglio 2019 " La Baita" in località Piazzolette. Una pagina dedicata allo stato dei lavori. Cliccare sull'immagine >>> |
...sul "tabelon"....
E' giunta in paese la notizia della scomparsa a Trieste di Sergio Postir ben conosciuto in paese. Classe1936, residente a Trieste, esercitava la professione di odontoiatra. Anni fa aprì uno studio a Padola e, con la moglie Bruna, innamoratissima del nostro paese Costalissoio (tanto da farsi seppellire proprio nel nostro cimitero nel 2014), costruirono la casa in Via Santo Stefano. Sergio ogni anno partecipava alle feste dei Coscritti del '36 assieme ad Antonio Pomarè, Giuseppe De Mario, Luigi Moro e Graziano De Mario. Lo si vedeva spesso in paese, soprattutto negli ultimi anni dopo la pensione. |
“Nuova stagione del Museo” anno 2019
Con l’apertura della nuova stagione del ‘Museo Surrealista – Regianini’ di Costalissoio, ricco di nuove opere.
Nel periodo estivo, per la consueta esposizione temporanea, sono presentate due opere che riguardano Milano, ma toccano una tematica d'attualià: "le città... ieri e oggi" Il tema dei cambiamenti che hanno coinvolto le nostre città nei secoli XX e XXI ha sempre affascinato il pittore Regianini, che, in numerose opere, ha voluto rappresentarlo con un intento anche “educativo” e, chiaramente, di denuncia. La città viste come luogo di incontri, relazioni, scambi, ma anche città vuote e città ideali, tra contraddizioni presenti e grandezze passate. Qualche anno fa, nelle esposizioni temporanee del Museo, era stato scelto il tema “periferie”, con città solitarie e rare presenze umane; i colori grigi e bruni comunicavano angoscia e pessimismo. Quest'anno poniamo l'accento sul "cuore" della città sui contrasti che emergono tra ieri e oggi. I due dipinti esposti potrebbero essere considerati, secondo l’intento dell’artista, come l’alfa e l’omega di questa evoluzione delle città, l'inizio e… la fine, l'ordinata bellezza del passato e il caos del presente. |
MEDIOLANUM
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...E VENNERO I MOSTRI A MILANO
Titolo emblematico volto a significare in modo eloquente il modo in cui il pittore vede il degrado della metropoli meneghina e, in genere, delle nostre città.
Pino B. |
Il settimanale diocesano "L'Amico del Popolo" di qualche settimana fa riporta il festeggiamento per i 50 anni di sacerdozio di don Riccardo Suster. Ricordiamo con affetto don Riccardo per il suo breve periodo passato come parroco di Costalissoio e lo ringraziamo per questa sua presenza. Siamo vicini a Lui e partecipi di questo evento. Auguri don Riccardo! (Don Riccardo Suster Romei (nato a Milano il 15 aprile 1940) . Prese possesso della parrocchia di Costalissoio-Casada il 10 settembre 1978 e la lasciò, per altro incarico, alle ore 16 nell’aprile del 1979. Dalle pagine de “Le Campane della mia Parrocchia” Don Riccardo è stato ringraziato “per il vigore e la “forza” che la sua fede profonda trasfondeva con la parola ai fedeli.) |
Cari amici di Algudnei venerdì 5 luglio alle 20.45 vi aspettiamo per la presentazione del libro "Alzheimer, badanti, caregiver e altre creature leggendarie" edito da Il Pensiero Scientifico Editore presentata da Chiara di Benedetto che è docente dell’università di Padova al Master in comunicazione delle scienze e nei corsi di laurea di Animal care e comunicazione e segue progetti nazionali e internazionali per la sensibilizzazione e divulgazione dei temi della salute globale. L'autrice Eleonora Belloni ci accompagnerà nei racconti delle esperienze di cura delle molte
persone che convivono con questa malattia. Un percorso per contrastare i pregiudizi che ancora ci sono sull'Alzheimer e così averne meno paura. “Il cuore del libro è scandito dalle voci di protagonisti a cui non viene spesso riconosciuto il ruolo di ‘esperti’. Badanti, pardon assistenti, figli, consorti, malati. È un racconto corale straordinario, che non viene servito ‘crudo’. L’autrice lo interpreta con gli strumenti del suo lavoro. Dando una cornice, inserendo le storie delle persone nella storia più ampia delle conoscenze e delle esperienze di cura.” (Dalla presentazione di Michele Farina, giornalista del Corriere della Sera. Vi aspettiamo numerosi a questa interessante serata . |
Una pagina dedicata alle "3Coste Trail" del 29 giugno 2019. cliccare sull'immagine>>>> |
Pillole di storia del mese di giugno 2019... ...da libro.... ...segue dal mese di maggio 2019... Copia di parti che sono comuni ai nostri paesi. cliccare sull'immagine >>> |
Stazione Costalta
(da notare i 33,7° di max del 27 giugno) |
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