Un personaggio dimenticato...
Luigi Somià Titela - fotografo di Costalissoio.
Somià Titela Luigi nasce in comune di Santo Stefano di Cadore – frazione di Costalissoio – il 15-10-1877.
Figlio di Amedeo Osvaldo fu Giuseppe e Marta Elisabetta. I fratelli Cesare e Maria Giovanna si trasferiscono a Zurigo e Berlino.
Nel 1909 sposa Comis Marianna e da questi discendono 6 figli.
Dopo l’incendio del paese di Costalissoio nel gennaio 1884 molte persone sono costrette ad emigrare. Raggiunta la giovinezza anche il Somià Luigi intraprende la strada della vicina Germania ed in quei luoghi imparerà l’arte di “Fotografo”. Testimonianze si trovano stampate sulle sue foto come : “Alois Somià –photografh – Stunlingen (Baden) e “Landsberg –deutsch”. Rientrato in Italia si stabilisce sempre in comune di S.Stefano di Cadore, nella frazione di Casada paese della sposa Opera come fotografo in S.Stefano, ma considerando il tempo storico, per cui una foto era un avvenimento non frequente, gira i paesi per i ritratti a famiglie e persone.
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L'abitazione di Casada . |
Sono sue cartoline di paesaggi, come quella del paese natio: Costalissoio – anno 1922 dove per la prima volta appare il colore che manualmente era trasferito sulla lastra fotografica. |
Con riferimento alla sua data di nascita, 1877, probabilmente questa sua foto risulta un ingrandimento. |