In  Valle Aurina (alla località Casere - Altitudine: 1.582 m s.l.m.)"per vedere della Vetta d'Italia"
   e alle miniere di rame del Predil, per concludere al castello di Campo Tures 

Una giornata intensa, ma ben spesa. Da passare con la famiglia, anche con pranzo al sacco. Al termine ci si propone un ritorno per una visita più dettagliata.

...strada: P.sso Monte Croce-S. Candido-verso Brunico per oltre un'ora di auto (ma ne vale la pena), poi alle porte di Brunico la deviazione verso la Val Aurina.

...le immagini presentano solo in minima parte il complesso di vedute e ambienti.

(suggerimento sull'itinerario: miniera del Predil, Casere/pranzo, ritorno... al castello di Campo Tures, visita al centro)

Il fondovalle con il rif. Tridentina (a sinistra), il picco dei "Tre Signori" ed i ghiacciai che danno origine al torrente Aurino che confluisce nel Rienza presso Brunico.
 

Valle Aurina -località Casere

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dal sito www.val-pusteria.net

Val di Tures ed Aurina

Una valle che si estende fino al confine con l’Austria

Questa valle laterale della Val di Pusteria, si dirama a Brunico. La valle si divide in Val di Tures, che da Brunico arriva fino a Campo Tures, e la Valle Aurina, che poi prosegue fino al confine con la Austria. Abbracciata da ben quattordici cime oltre i tre mila metri, questa valle é un vero e proprio paradiso per escursionisti ed alpinisti. Nonostante però la vicinanza dei ghiacciai, il clima nella valle è molto mite, grazie alle catene montuose delle Alpi del Zilltertal, situate sul versante settentrionale che ostacolano l’accesso ai venti freddi del nord.
Inoltre la valle è la patria del famoso alpinista Hans Kammerlander…proprio in questo ambiente Kammerlander ha imparato ad amare ed apprezzare il mondo delle montagne!

Nella valle si trova il Parco Naturale del Gruppo delle Vedrette del Ries. Innumerevoli possibilità quindi per passare delle vacanze indimenticabili in una natura incantevole ed ancora intatta. Una bellezza straordinaria vi incanterà e non potrete avere abbastanza di questo ambiente.  ........

All'andata la visita alle miniere di rame... ...la casa del minatore...
...ambienti interni... ...
...trenino che porta in visita all'interno della miniera... ...la galleria. In parte sul trenino poi a piedi con visita guidata. Con sussidi multimediali.  Per circa 1ora e mezza.
...negozio di pietre e minerali ed anche bar/ristorante, ci avviamo lungo la valle verso la località Casere... ...dopo il parcheggio obbligatorio ed a pagamento, verso il fondo valle...
...agriturismi per chi vuol servirsi...
A fondovalle si trova la bellissima chiesa di Santo Spirito costruita nel 1450. La chiesa, circondata da imponenti montagne è nota anche per la saga del crocifisso…

dal sito www.suedtirolerland.it/

...piccola ma stupenda... ...
...il ritorno attraverso il sentiero della "Via Crucis". Per chi vuol vedere  la Vetta d'Italia il viaggio prosegue oltre la chiesetta...

http://www.schutzhuetten.net/birnlueckenhuette/immagini.htm

Vetta d'Italia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La Vetta d'Italia, (in tedesco Klockerkarkopf o Glockenkarkopf - 2.912 m) è una montagna che, tradizionalmente, è considerata il punto più settentrionale d'Italia.

Posizione e rivendicazioni

Si tratta di una cima situata al confine tra Austria e Italia. Il crinale montuoso su cui si trova, conformato a ferro di cavallo, abbraccia la valle dell'Aurino (intorno al territorio del comune di Predoi), separando la provincia autonoma di Bolzano dal Salisburghese (come anche il Tirolo Orientale dal resto del Tirolo).

>>> 3 ore dalla chiesetta x un dislivello di circa 1000 mt. al rif. Tridentina

...ambiente stupendo, strada in leggera salita... ...il torrente Aurino, originato dai ghiacciai del "Tre Signori"...
...forma piccoli laghetti laterali... ...dopo una mezzora il primo rifugio...
...poco oltre, il tracciato per il rifugio segnato in alto (circa mezzora per arrivarci) ...lo lasciamo alle spalle...
...da qui si incomincia a intravedere il rif. Tridentina... ...sempre lassù il Tridentina...
...zoom... ...si intravede il secondo rifugio, siamo a circa un'ora di percorso dalla chiesetta
... ...il rifugio...
...da qui si sale su sentiero tranquillo... ...per arrivare poco dopo ad un pianoro con una malga...
...adesso siamo sotto il rif. Tridentina e zig-zagando sul percorso che si vede sulla sinistra del rif., per un dislivello di circa 400mt e un po' più di un'ora, ci siamo!.. ...
...finalmente da qui, poco sotto il rif. si può vedere la Vetta d'Italia... ...il rif Tridentina a 2.441 mt., in alto i ghiacciai dei "Tre Signori"
...da qui si può realizzare come il modesto crinale volge a nord fino alla Vetta per poi piegare e "scendere"... ...dal Rif. Tridentina si può raggiungere facilmente la Vetta d'Italia, ma ci vogliono due ore di cammino e circa 500mt. di dislivello. Si passa attraverso i ruderi della Capanna D'Annunzio che è visibile da qui con un binocolo.
 Si è fatta sera dobbiamo rientrare. La prossima puntata in cima alla Vetta.... .
Dalla località "Casere" il ritorno verso Campo Tures-Brunico ...
...lungo la valle verso Campo Tures... ...a lato della strada...
L’artigianato ha ancor oggi una notevole importanza in Valle Aurina - ed il lavoro al tombolo, l’intaglio di maschere e di radici rappresentano un’interessante occupazione secondaria per la popolazione. Assistete ad una rappresentazione del lavoro al tombolo. Le sarte confezionano camicie tirolesi, addobbi natalizi e merletti

dal sito www.suedtirolerland.

Campo Tures

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Campo Tures (in tedesco Sand in Taufers) è un comune di circa 5.000 abitanti della Provincia Autonoma di Bolzano. Si trova in Val di Tures, a nord di Brunico.

Mentre Campo è l'italianizzazione del tedesco Sand (che in realtà è traducibile come "arena"), il nome Tures/Taufers è attestato per la prima volta intorno al 1050-1060 come Tufres, Tuvers, Tufers, Touveres e Taufers che forse deriva da un termine tob col significato di "burrone".[1]

La cittadina è suddivisa in alcuni sotto-quartieri tra i quali spicca Molini di Tures (Mühlen), piccolo agglomerato tipicamente tranquillo e adatto prettamente al soggiorno. Alcune denominazioni sono, però, spesso note ai soli residenti. Lungo Campo Tures scorre il torrente Aurino.

Tra il 1908 ed il 1957 la località era collegata a Brunico attraverso la Ferrovia Elettrica Brunico-Campo Tures.

Presso il paese sorge uno dei più bei castelli dell'Alto Adige, il Castello di Tures (Burg Taufers), in cui si tengono molte mostre durante tutto l´anno, oltre alle visite guidate al castello.

Nei pressi del paese si trovano le Cascate di Riva (Reinbachfälle), che si possono visitare effettuando una leggera passeggiata in mezzo al bosco.

La sua popolazione è per la quasi totalità di madrelingua tedesca

  Campo Tures.
...in visita al centro... ...monumento al concittadino Hans Kammerlander-scalatore, compagno anche di Messner...
...ed al Castello di Tures (Burg Taufers)... ...
...sempre mostre allestite all'interno... ...oltre alle visite guidate (in italiano ed agli orari stabiliti) ai locali della foresteria, degli inservienti ed a quelli nobili. Il tutto di estremo interesse...
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