ARTE in paese
Abbiamo un piccolo tesoro da custodire e valorizzare

Giovanni Zanzotto - pittore

Pieve di Soligo - TV

Chiesa di Costalissoio - pitture ad olio, encausto (pittura murale usata dai greci e dai romani con colori diluiti in cera fusa e spalmati a caldo) anno 1928-29

 

(a lato l'immagine del figlio Andrea Zanzotto, poeta contemporaneo, in visita al paese (anno 2000), mentre osserva le opere del padre a cui da giovinetto aveva assistito, portando da S.Stefano il materiale occorrente)

              
                

SS. Trinità
 - nell'abside della chiesa - il particolare tipo di pittura ha conservato nel tempo la brillantezza dei colori

                      

S. Matteo

S. Marta

                 

medaglioni con i  4 Evangelisti nella cupola centrale

          

Pregevole tela della MADONNA DEL PATROCINIO di autore ignoto.

      

anno 1994: il noto artista Vico Calabrò ha voluto donare alla Regola l'affresco raffigurante le attività agro-silvo-pastorali, che sono le strutture delle comunità Familiari.
Nel dipinto, queste tre realtà vengono inserite nel contesto paesano con la raffigurazione della nostra Chiesa, della Malga Pramarino e di Malga Campobon, il tutto sovrastato da un luminosissimo Cristo che domina le scene di questo affresco, così com'è nella nostra vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Cristo dei Regolieri
Sala assemblee della Regola di Costalissoio - grande affresco di Vico Calabrò

...2005 due nuovi quadri del M.o Regianini in chiesa


La Madonna "Signora della pace",  rappresentata nell'opera realizzata dal pittore milanese Luigi Regianini nel 2005, è un acrilico su tela e misura cm 90 x 175. Nel quadro la Madonna è posta in alto nel cielo, immersa in un alone di luce, con le braccia rivolte verso l'umanità e con in mano il Santo Rosario. L'artista ha voluto completare la visione aggiungendo, per simboleggiare la potenza e la grazia della Madonna, un fascio di luce che nasce dalle sue mani e che avvolge l'umanità, rappresentata da un lato dalla famiglia genuflessa in preghiera e dall'altro dal dramma causato dagli orrori della recente guerra. (...tratto dal foglio supplemento al Bollettino parrocchiale di Costalissoio-Casada)

Il nuovo quadro è disposto vicino al "Cristo sofferente", opera dello stesso artista e donato alla Chiesa da Giovanni De Bettin (di Costalissoio) nello scorso anno.