Curiosità storica.

Nasce nel maggio del 1952 il primo numero del mensile "IL COMELICO" con la direzione di A. Pellizzaroli.
Nell'articolo di presentazione: L'idea di formare questo giornale nacque una sera. Una di quelle sere d'inverno lunghe e fredde, in un caffé del centro  tra alcuni amici, centellinando un buon bicchiere di vino, di quello "Verona" buono, che ti fa fare il bis e anche il tris, dopo i quali inizia un lungo colloquio che cominciando con i problemi del capoluogo va a finire su tutti quelli dell'intera Vallata.
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direzione e amministrazione - via S.Candido- S.Stefano di Cadore
prezzo £. 35

Anno 1  n.8 -dicembre 1952       pillole -appunti-storia dal mensile "IL COMELICO"

 

• S. STEFANO
FESTEGGIAMELI al Pirroco Don B0RTOLOT

Il giorno 6 corrente, Festa di S. Nicolò, nella doppia occasione sia del suo onomastico sia del decimo anniversario del suo ingresso nella nostra Parrocchia, il Capoluogo del Comelico ha festeggiato il suo Parroco D. Nicolò Bortolot.

I festeggiamenti hanno avuto inizio con una S. Messa solenne, celebrata da don Nicolò stesso, nella nostra bella Chiesa Parrocchiale, ed alla quale hanno partecipato una larga rappresentanza del Comune e delle Regole, con a capo il Sindaco e tutta la scolaresca con il corpo Insegnante ed una Rappresentanza della Scuola Arti e Mestieri.

Fra le Autorità presenti, il Consigliere Prov. Geom. Tullio Pellizzaroli, il Comandante la Tenenza di Finanza, il Comandante della Stazione Carabinieri, Maresciallo Fascianella, il Comandante il Distaccamento Forestale Maresciallo Pradetto, il Parroco dì Costalissoio, il Vice Giudice Conciliatore Fanton Genesio, il Medico Dottor De Diana, il Veterinario Dottor Zucchìni, il Farmacista Dott. Lamberti, numerosi Consiglieri Comunali, i Capi Regola del Comune, i Presidenti delle Associazioni Combattenti e Reduci Mutilati e Invalidi e Famiglie Caduti, nonché numerosi Funzionari e Cittadini del Comune appositamente invitati Finita la S. Messa tutti i convenuti si sono raccolti nella Sala consiliare del Comune per un vermouth. Qui il Sindaco Fontana ha letto brevi parole di augurio e ringraziamento, che qui sotto integralmente riportiamo ed ha provveduto alla consegna di un dono offerto dagli amici ed estimatori, consistente in un bellissimo breviario.

Ha risposto, visibilmente commosso, don Nicolò, dicendosi lieto di accettare tale manifestazione di stima ed affetto, più che alla sua persona che può essere non immune da difetti, alla persona del Sacerdote di Cristo.

Ha ringraziato tutti i convenuti i per tale manifestazione e per il dono offerto e rivolgendo un particolare ringraziamento ll'Amministrazione Comunale e a quelle regoliere del Comune per tutto quanto è stato fatto per l’abbellimento Niella Chiesa e per lui personalmente, ed augurandosi che la sua opera e la sua missione possano essere svolte, con l’aiuto del Signore, per il bene spirituale e materiale di tutta la popolazione della Parrocchia « ccn l'appoggio e la solidarietà di tutte le Autorità.

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Li gratitudine Dai Comelicesi per i latori dalla Strada della Valle

Il primo lotto dei lavori per le tettoie e paravalanghe lungo il percorso della « strada della Valle n sono stati ultimati dall' Impresa Cester, verso la metà dello scorso mese.

I Sindaci ed i Capi delle Regole del Comelico, convenuti nel Capoluogo il 17 u. s. per l'esame di vari altri problemi, non potevano non prendere in esame anche quello della comunicazione, che è poi il vitale, e problema che è stato oggetto di particolare e tenace interessamento da parte delle nostre Amministrazioni che ne avevano iniziata l'opera di interessamento l'anno 1950, prima delle alluvioni.

Ha riferito in merito il Sindaco del Capoluogo, Fontana, soffermandosi principalmente sull' esito felice del suo viaggio a Roma con l'apposita Commissione, e sul nuovo stanziamento di altri 100 milioni ottenuti, e di cui demmo cronaca nel precedente numero del giornale.

Sono stati inviati telegrammi a S. E. il Ministro dei LL. PP. Aldisio, all’ On. Corona, all' Ing. Gra, Direttore Gen. dell’ ANAS esprimenti la gratitudine delle popolazioni del Comelico.

Sono state inoltre inviate lettere di ringraziamento a S. E. il Prefetto di Belluno, Dr. Mascolo, ai Parlamentari On.li Riva e Ceccherini, al Presidente ed al Direttore dell’Ente Provinciale del Turismo, rispettivamente Ing. Luciani e Comm. Caliari, ai Presidenti della Magnifica Comunità Cadorina Avv. Comm. Celso Fabbro e Ing. Piero Vecellio per la loro opera di coadiuvazione, appoggio ed interessamento prestato inizialmente per la soluzione di questo problema.

Mentre da queste colonne, è doveroso anche ricordare l'opera silenziosa iniziata sin dal febbraio 1950 dll'Amministrazione Comunale retta dai Sindaci De Mattia Severino e De Mario Giuseppe, nonché l'opera fiancheggiatrice del concittadino Ing. Rulli e di qualche altro ancora, ci è motivo di particolare compiacimento, oggi che il primo lotto dei lavori è stato portato a termine, di rivolgere, a nome di tutti i Comelicesi, di cui ci sentiamo sicuri interpreti, un ringraziamento alle attuali Amministrazioni, ed in modo particolare al Sindaco Fontana Giovanni, che con la sua opera tenace e costante è riuscito a concretizzare ed a raggiungere un importantissimo passo per avviare alla definitiva soluzione questo vitale problema, ottenendo con i suoi due viaggi a Roma, ben la cospicua somma di 200 milioni. E, gli auguriamo infine, che sotto la sua amministrazione riesca a portarlo a definitiva soluzione con la creazione di una arteria di accesso al Comelico che sia adeguata ai tempi ed aderente all'immancabile sviluppo turistico della nostra impareggiabile zona',

Un ringraziamento vada anche all'Ing. Trapani, Direttore dei lavori dell'ANAS di Bolzano, unitamente ai suoi collaboratori tecnici ed al personale tutto, e infine all' Impresa Cester di Bolzano che con una sola stagione lavorativa, ha saputo far giungere in porto il primo lotto di lavori con perizia e sicurezza.